Articolati, intensi, suggestivi, gli appuntamenti che riserva
questo Convegno Internazionale su “Buddhismo e Cristianesimo in dialogo, di
fronte alle sfide della Scienza” sono insieme diversi e complementari. Senza
dimenticare, tra l’altro, la radice più fortemente rituale, da cui l’incontro
stesso scaturisce. Quel “Vesak”, cioè, che è per i buddhisti la festa scandita
dal plenilunio di maggio (quest’anno venerdì 30, sabato 31 maggio e il primo
giugno), e destinata a celebrare i tre momenti essenziali della vita del Buddha :
nascita, risveglio e paranirvana.
Per questo non mancheranno momenti fortemente legati a questo
Oriente, come la serata di sabato, nella quale si potrà assistere ad una galà
di arte e cultura, che prevede la cerimonia del tè, o sado (Maestra Hajime Takasugi) ; il tiro con l’arco o kyudo ( Maestro Placido Procesi e Accademia
Italiana Kyudo) ; percussioni giapponesi o taiko (Scuola Taiko Do di Roma) ;
Judo (Maestro Cesare Barioli, Scuola Busen di Milano) ; e ancora danze di
monaci tibetani e lettura di poesie dal “Sutra del Loto” (la voce sarà di
Sabina Guzzanti, mentre presenterà Marco Columbro). Poi dibattiti, proiezioni e
soprattutto riflessioni.
Ma andiamo con ordine. Il programma si apre nel pomeriggio di
venerdì 30 maggio con le relazioni del Professor Michio Shinozaki (Presidente
del Gakurin, seminario buddhista della Rissho Kosei-kai di Tokio) e del Rev.
Michael Fuss (teologo, professore ordinario alla Facoltà di Missiologia presso
la Pontificia Università Gregoriana di Roma). E proseguiranno quindi, dopo una
breve pausa, con il Rev. Thomas Matus (monaco camaldolese, teologo e scrittore)
e con il Rev. Kakuzen Suzuki (maestro zen, esperto di dialogo interreligioso).
In serata, poi, verrà proiettato il documentario “Perché Buddha ?”,
di Paolo Brunatto, girato sul set de “Il piccolo Buddha”, presentato dall’autore
e con la partecipazione di Bernardo Bertolucci.
La mattinata di sabato 31, prevede l’intevento del Rev. Geshe
Lundrup Sopa (maestro di scuola vajrayana, e docente di filosofia presso l’Università
del Wisconsin, Madison, USA), e del Rev. Pracha Hutanuwatr (rappresentante del
SEM, Spirit in Education Movement) ; quindi sarà la volta del Professor
Mauro Ceruti (Ordinario di Epistemologia genetica presso l’Università di
Bergamo) e del Professor Riccardo Venturini (Ordinario di Psicofisiologia
clinica presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza).
Qualche minuto d’interruzione e poi riprenderanno la parola
il Professor Stefano Parmigiani (Ordinario di Biologia generale della nostra
Università), il Rev George V.Coyne (astronomo, presidennte della Specola
Vaticana), e il Professor Giulio Giorello (Ordinario di Filosofia della Scienza
presso l’Università di Milano).
L’intero pomeriggio, dopo l’intervento del Rev. Roberto
Tagliaferri (docente di Teologia presso l’Università Cattolica di Milano), sarà
dedicato ad una tavola rotonda cui parteciperanno, oltre ai già citati Giorello
e Fuss, anche il Rev. Carlo Molari (teologo e saggista), e il Rev. Fausto
Taiten Guareschi, maestro zen nonché esponente del buddhismo zen in Itallia da
cui è partita questa iniziativa. (L’organizzazione, lo ricordiamo, è dell’Istituto
Italiano Zen Soto Shobozan Fudenji e dell’Unione Buddhista Italiana ;
mentre il patrocinio è della Rappresentanza in Italia della Commissione
Europea, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Parma, del Commune di
Salsomaggiore, dell’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, dell’Ambasciata del
Giappone e di quella dello Sri Lanka ; collaborano Sotoshu Schumucho di
Tokio, Rissho Kosei Kai di Tokio, la Diocesi di Piacenza, l’Università di
Parma, Pro Civitate Cristiana di Assisi, Fondazione Maytreia di Roma, Occidente
Buddhista, Da zero all’infinito, Uff. di Promozione Turistica di Salsomaggiore,
Società d’Area di Salso e Tabiano, Casa Editrice “Luigi Battei” di Parma).
Per domenica, 1 giugno, le conclusioni : dopo le
relazioni dei rappresentanti dell’UBI, sarà la volta del momento più solenne,
toccante ed ecumenico, con la concelebrazione Buddhista-Cristiana del Vesak.
(La partecipazione, che prevede una quota d’iscrizione, va segnalata
al Shobozan Fudenji, tel 0524/565667).
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